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Christian Cappello

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L’avventura è un ingrediente capace di rendere delle esperienze indimenticabili e di trasformarle in indelebili ricordi, che siano vissute durante una vacanza, un weekend o un giorno di svago. In quest’articolo troverete informazioni utili riguardo il Parco avventura di Auronzo, esperienza che consiglio ai più grandi ma anche ai più piccini, è infatti scontato dire che l’avventura piace un po’ a tutti – ovviamente se vissuta in totale sicurezza- . 

Dove si trova il Parco 

Ci troviamo a un paio di chilometri dal centro di Auronzo di Cadore, nel comprensorio del Monte Agudo. Ecco la posizione con —> Google Maps  coordinate 46°33’37.6″N 12°25’10.2”E ( via Reane 7, Auronzo di Cadore)

Il parcheggio è ampio, gratuito e si trova letteralmente a pochi metri dal parco avventura. Dopo aver lasciato il vostro mezzo, dirigetevi verso il ponte di legno e oltrepassatelo. A sinistra noterete il Fun Bob, bellissima esperienza della quale vi ho parlato in quest’articolo dedicato mentre se proseguite verso destra arriverete a Cime Adventure Park

L’esperienza 

Eccoci al cartello che ci indica il brevissimo sentiero per arrivare al parco avventura. In lontananza guardiamo il bosco e – tra le cime degli alti alberi –  vediamo persone intente a scalarli mediante delle funi e apposite passerelle. Ci guardiamo e sorridiamo, “ che bello mamma” dice la piccina, “voglio salire fino lì sopra” esclama il ragazzo più grande. Io, essendo il più vecchio, mantengo un profilo basso nascondendo la mia emozione di bambino cresciuto. 

Parco avventura auronzo

Ci avviciniamo e d’un tratto, sopra le nostre teste, vediamo una ragazzina che attaccata ad una zip line, ad alta velocità passa sopra il fiume Ansiei raggiungendo l’altra sponda. WOOOW, esclamiamo in coro, questa è davvero un cosa super divertente!!!

Arriviamo ad una struttura dove dei ragazzi ci attendono. Dopo aver fatto i biglietti, ci spiegano minuziosamente ogni aspetto dell’esperienza, soffermandosi sul punto fondamentale della sicurezza. Nel mentre ci forniscono delle imbracature dove – mediante dei moschettoni- saremo sempre al sicuro. 

Mi sento come Tomb RIder, esclama la piccolina,  mentre io, non più in grado di nascondere la mia emozione dico” chiamatemi Johns, Indiana Johns. 

Parco avventura auronzo

Pronti, partenza e ..via!! Ognuno di noi ha scelto tra i 5 percorsi aerei disponibili, per tutti i gusti, anche per i più paurosi, mentre per i più piccoli ( dai 3 ai 5 anni) c’è la possibilità di provare delle esperienze gioco in totale sicurezza.

  • Percorso Vedre Chiaro: è il primo percorso ed è di livello difficoltà facile; permette di prendere confidenza con le prime attività sospese come ponti e carrucole; é un percorso con un’ altezza massima di 1,5/2m, contiene 7 attività e finisce con una piccola carrucola.
  • Percorso Verde Scuro: è il secondo percorso con livello di difficoltà medio/facile; la difficoltà delle varie attività aumentano con l’altezza che va da 2m ai 4 m massimo; le attività del percorso sono 7 con carrucola finale.
  • Percorso Blu: è il terzo percorso del nostro parco ed è anche il più lungo, ha un livello di difficoltà medio/difficile. L’ altezza da terra che va da 6m ad un massimo di 10m, contiene 15 attività e si conclude con una carrucola.
  • Percorso Rosso:  è il quarto percorso e per poterci accedere e’ richiesta un’ età minima di 13 anni ed aver completato i percorsi precedenti. Ha un livello di difficoltà alto ed è molto complicato per via delle attività che richiedono una buona quantità di forza e equilibrio. Ha un altezza che varia tra i 12m e 14m di altezza, presenta 6 attività e finisce con una carrucola.

Io, “Indiana Johns”, non potevo che percorrerli tutti cimentandomi  anche nel più impegnativo con il quale mi sono messo alla prova sfidando me stesso e le mie vertigini da un’altezza di 14 metri.

Arrivato alla fine eccoci di fronte alla zip line, vista in precedenza. Una carrucola che porta fuori dal parco, ti fa letteralmente sorvolare il fiume. Il nostro ragazzo più grande ed io prendiamo un respiro e via!! Che emozione, che bella sensazione.

Da lì, mediante un’altra fune ritorniamo al parco.

Ci ritroviamo, ci sediamo su una panchina e parliamo di ciò che ci è piaciuto di più.  Mia moglie con la piccolina ha percorso i due percorsi verdi e persino il medio difficile ( percorso blu) . Le ho osservate attentamente, avevano entrambe gli occhi che brillavano!! Io e il più grande, da bravi “maschi” ci vantavamo del fatto che abbiamo affrontato la zip line senza alcuna paura.  

l parco dispone di 43 piattaforme ed un punto avvistamento panoramico:

  • area propedeutica a terra : 3 linee propedeutiche nei pressi della reception.
  • percorso VERDE: area propedeutica bambini /  facile/ 8 piattaforme /attività ad altezza 1,5 / 2 m. da terra.
  • percorso VERDE plus: area bambini/ facile / 8 piattaforme /attività ad altezza 2,5/3 m. da terra.
  • percorso BLU: medio facile/ 16 piattaforme / attività ad altezza 6/10 m. da terra.
  • percorso ROSSO: difficile / sportive / 9 piattaforme / attività ad altezza 12/14 m. da terra.P
  • piattaforma panoramica a 20 m. d’ altezza 
  • Contatti  +39 346 2898224 

Se pensate che la montagna sia noiosa e non c’è nulla di divertente da fare mi dispiace smentirvi. In quest’articolo vi parlerò di un’attività che stamperà un sorriso nel volto dei più piccoli ma anche dei più grandi.

Ci troviamo in Veneto, tra le vette italiane più amate: le Tre Cime di Lavaredo e lo storico monte Piana, più precisamente a un paio di chilometri dal centro di Auronzo di Cadore, nel comprensorio del Monte Agudo. Ecco la posizione con —> Google Maps  coordinate 46°33’37.6″N 12°25’10.2”E ( via Reane 7, Auronzo di Cadore)

Dal parapendio al surf, dall’immergermi con gli squali al deserto con i cammelli, pensavo di averle provate proprio tutte ma mi sbagliavo, non mi sono mai buttato da uno scosceso pendio a bordo di Bob sopra una rotaia.L’attività in questione si chiama “discesa con il Fun Bob”,non la provereste anche voi?

L’ esperienza

Dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio gratuito situato a breve distanza dal Fun Bob, in pochi passi si arriva ad un fotogenico ponte di legno dove – dopo averlo oltrepassato-  proseguendo verso destra si arriva a Tre Cime Adventure Park mentre a sinistra si giunge all’arrivo della pista di Fun Bob. Difficile non vedere il lunghissimo serpentone di alluminio che si snoda giù dal pendio, impossibile non sentire le urla divertite di chi già sta scendendo. Detto fatto si fa il biglietto in una struttura al di sopra della quale si trova un maxischermo nel quale un video illustra l’esperienza. Tramite un veloce impianto di risalita in pochi minuti si arriva alla partenza, ad un’altitudine di 1361 metri sul livello del mare. Mi metto in fila, davanti a me bambini, un paio di coppie di giovani ragazzi e anche 2 signori di una certa età, anche loro pronti a provare l’esperienza. In un paio di minuti eccomi già pronto e seduto nel bob, gli operatori mi allacciano le cinture di sicurezza e mi spiegano che per  partire devo spostare una leva verso avanti, se voglio frenare basta tirarla verso di me, nulla di complicato.

Pronti, partenza, via!! A me piace l’adrenalina e mi lancio nel rettilineo, raggiungo una velocità di 45km/h e rido a crepapelle, mi piace, ritorno bambino. Tra tornanti e curve modero la velocità, mi godo il panorama e il senso di libertà che solo emozioni del genere possono trasmettere. La valle si avvicina ma c’è tempo per un’ultima veloce volata, mollo i freni e giù a capofitto fino all’arrivo. Un’esperienza per tutti, un’attività davvero divertente. 

Nel chiosco dove ho acquistato il biglietto il personale mi chiede se è andato tutto bene e mi suggerisce di guardare la foto che – durante la discesa- mi è stata scattata. Che espressione avevo in quella foto! Prendo il mio ricordo e … compro un altro biglietto per un’altra discesa. 

Informazioni utili: 

Per quanto riguarda i costi di quest’attività vi lascio il link al PDF con i prezzi

Il Fun Bob è assolutamente sicuro al punto tale che ogni bob è dotato di 3 freni differenti per scongiurare ogni pericolo. 

I bambini al di sotto dei 7 anni possono provare quest’esperienza accompagnati dai propri genitori

Dagli 8 anni in poi è possibile utilizzare il fun Bob in completa autonomia. 

Per altre informazioni riguardo il Fun Bob vi lascio al sito di Monteagudo 

Non è necessario essere amanti della natura per apprezzare il lago di Misurina, la sua bellezza non è un fattore soggettivo. In quest’articolo troverete alcune informazioni utili riguardo: come arrivare, cosa fare e soprattutto perchè vale la pena visitare questa zona – secondo me- tra le più interessanti d’Italia.

Innanzitutto dove si trova? Il lago di Misurina è il lago alpino più grande del Cadore (in Veneto) e sorge ad un’altitudine di 1755mt. sul livello del mare. Ecco la posizione del lago con —> Google Maps . Coordinate 46°34′55″N 12°15′14″E.

Difficile dimenticare la sensazione di puro stupore provata quando per la prima volta ho visto il lago di Misurina. Apparso all’improvviso dietro una curva sembrava attendermi nel blu dipinto di blu. Seduto sulla sponda mi sono perso tra i suoi colori, tra le montagne che si riflettono nel turchese delle sue acque, mentre il sole scaldava accompagnato da una fresca brezza estiva.

Cosa fare al lago di Misurina

Una delle esperienze che consiglio di fare al lago di Misurina è la passeggiata lungo il suo perimetro, un po’ per trovare refrigerio ma soprattutto per godere dell’atmosfera incantata che lo caratterizza. Se non amate camminare non preoccupatevi, con pochi passi potete raggiungere una delle tante panchine dove sedersi e concedervi un’incomparabile sensazione di estremo relax. 

Se invece – come me – amate camminare, il lago di Misurina è il punto di partenza per innumerevoli trekking. Dai più facili ai più impegnativi, centinaia di sentieri si snodano tra i pendii conducono alla  scoperta di rifugi, panorami indimenticabili. Interessante conoscere la storia della grande guerra combattuta tra queste vette e le affascinanti leggende capaci di risvegliare l’immaginazione anche dei più grandi. 

Uno tra i percorsi poco impegnativi che posso consigliare è il giro del lago di Misurina. Potete partire da uno dei parcheggi della zona per poi procedere in senso orario o antiorario lungo un itinerario di circa 3,2 km del tutto pianeggiante. Il sentiero si percorre in circa 45 minuti, è adatto a tutti: famiglie, coppie, anziani o bambini. Il percorso è ben mantenuto, le passerelle in legno che lo caratterizzano permettono di vedere il lago e i relativi panorami da diverse angolazioni sfiorando l’acqua. Durante il vostro giro verrete accompagnati dai caratteristici rumori del bosco: il picchio che prepara il suo nido, lo “splash” delle trote del lago, sempre a caccia di mosche, libellule e il rilassante gorgoglio dei torrenti che alimentano il lago con le acque cristalline che lo caratterizzano.

L’estate è la stagione perfetta per vedere il lago di Misurina da una prospettiva differente: dall’acqua. Si, perchè un’altra attività super che vi consiglio è quella di noleggiare una barca a remi o un pedalò per esplorare il lago godendo appieno dell’intimità che solo una barca in mezzo ad uno stupendo lago alpino può offrire. Anche per quest’attività non è assolutamente necessario essere degli sportivi, una dritta che potrebbe “salvarvi” è quella di preferire il pedalò alla barca a remi – se non siete dei pratici rematori- . 

Informazioni utili

I parcheggi a Misurina in estate sono a pagamento, tutti tranne quello dedicato alla Seggiovia col De Varda disponibile gratuitamente per chi utilizza il servizio di risalita. In circa 10 minuti la seggiovia porta in una tra le terrazze panoramiche più belle delle Dolomiti, da dove godere di una spettacolare vista sul lago di Misurina e sulle montagne che lo circondano. Col de Varda è un ottimo punto di partenza per le numerose escursioni, in particolare l’itinerario per il RIfugio Fonda Savio o il sentiero per raggiungere il Rifugio Città di Carpi.

Converrete con me nel dire che le vacanze non sono rilassanti per nessuno se i bambini si annoiano o non provano attività interessanti che li occupino. In quest’articolo troverete le migliori esperienze da fare con i bambini ad Auronzo, esperienze che senza dubbio li renderanno felici. 

Bambini felici = Genitori Contenti

Parchi gioco gratuiti del lago di Auronzo 

I bambini adorano i parchi gioco? Ottimo, sulle sponde del lago di Auronzo di sicuro non mancano! Se ne trovano 3 e sono tutti molto belli, perchè quindi non organizzare un itinerario per farli provare tutti?

Il primo parco giochi si trova a poca distanza dal parcheggio pubblico, presso lo Chalet Stella Alpina, raggiungibile superando il ponte di via Zardus. Qui i più piccoli si possono cimentare in ponti di corda, una breve zip line e gli immancabili scivoli.

Il secondo si trova davanti al bar Juventus, raggiungibile mediante la strada o – dall’altra sponda – mediante il bel ponte di legno che taglia il lago a metà. Qui si trovano delle panchine all’ombra dove sedersi e guardare i più piccoli che giocano, magari gustando un buon gelato. 

Il terzo parco giochi si trova nei pressi della spiaggia di sabbia, vicino ai parcheggi pubblici e più precisamente davanti al Bar Bucintoro. Qui oltre alle altalene e scivoli, un’installazione in legno a forma di barca farà senza dubbio sognare i più piccini trasportandoli in mondi fantastici.

Un giro in Pedalò al lago di Auronzo

I bambini adorano il pedalò, quel senso di avventura dato dalla possibilità di esplorare il lago da un punto di vista diverso e assolutamente unico. Quest’attività è senza alcun dubbio un ottimo modo per impegnare i più piccini e se volete stancarli per bene vi consiglio di farli pedalare :-). Per il noleggio rivolgetevi direttamente allo Chalet Stella Alpina, è possible avere il pedalò anche solo per un breve giro di mezz’ora. 

Fun Bob 

I vostri figli ameranno quest’esperienza che sicuramente strapperà un sorriso anche a voi. Il fun Bob di Auronzo di Cadore è la più lunga pista d’Europa di Bob su rotaie. L’attività consiste sulla risalita con l’apposito impianto con il quale si arriva alla partenza ad un’altitudine di 1361 metri sul livello del mare. Da lì il personale spiega come funziona il tutto in sicurezza: come frenare e come scendere. Ci si allaccia la cintura di sicurezza e via, giù per il pendio. Per maggiori informazioni su come arrivare, i parcheggi, i costi e l’esperienza in generale vi lascio il link dell’articolo a questo dedicato .

Parco Avventura

A pochissima distanza dal Fan Bob il parco avventura è la ciliegina sulla torta per una perfetta giornata passata con i bambini. L’esperienza consiste in percorsi aerei attrezzati dove le emozioni non mancano. Adatto sia ai più piccini che ai più grandi, è possibile scegliere tra 4 percorsi : dai più semplici ai più impegnativi. Per gli amanti dell’adrenalina è possibile percorre la zipline sopra il fiume Ansiei! Per saperne di più sul parco avventura di Auronzo vi consiglio di leggere il dettagliato articolo dedicato a —> questa esperienza .

Giro del lago di Auronzo in Bicicletta

Il classico giro in bici è una tra le attività preferite dai bambini, un po’ per il senso di libertà che si prova pedalando, un po’ per la facilità con la quale si raggiungo mete, panorami e punti di interesse. Il giro del lago è un itinerario semplice, pianeggiante e breve ( circa 8 km). Ve lo consiglio soprattutto per il contatto con la natura e la possibilità di vedere il lago da un punto di vista differente. Vi lascio all’ articolo dedicato dove troverete informazioni aggiuntive su questo e altri itinerari, con dettagli su come arrivare, dove parcheggiare, dove noleggiare la bici e molto altro.

In quest’articolo troverete informazioni utili su alcuni tra sentieri più belli delle Dolomiti da percorrere con le ciaspole ai piedi in una zona perfetta per questo sport: il comprensorio di Auronzo e Misurina. 

La montagna in inverno non è solo sci e tra le attività più belle da fare ci sono sicuramente le ciaspole che ti permettono di camminare sul soffice manto tra i sentieri imbiancati. Scoprire angoli e viste spettacolari nel cuore della montagna attraversando boschi lontani dal caos è a dir poco rigenerante. 

Ecco quindi la lista dei 5 percorsi più belli da fare con le ciaspole ai piedi. 

1: Rifugio Auronzo 

C’è un luogo unico e particolare, un posto così bello da attrarre moltissime persone ogni anno, sto parlando delle Tre Cime di Lavaredo. Se le volete vedere imbiancate, uno dei posti migliori è il rifugio Auronzo. Il primo itinerario che vi propongo è propio la ciaspolata che vi porterà a cospetto delle Tre Cime in un susseguirsi di belle sensazioni date dai panorami che si alterneranno e che senza dubbio vi stupiranno.

Il percorso è facile e in salita, la strada è battuta ma vi consiglio di informarvi prima sulla situazione neve e del fondo Tel: 0435 39002. Il tempo di percorrenza è di circa 2,5 ore mentre il dislivello è di 500 mt.

Dal lago d’Antorno è necessario seguire la strada che vi porterà fino a Malga Rinbianco, da lì il sentiero inizia a salire. Vi si presenteranno una serie di tornanti che sulle pendici di Pian Logeres vi porteranno fino al rifugio. Non ci sono parole che possano esprimere la bellezza di questa zona, non a caso è uno dei Patrimoni dell’Unesco.

È possibile arrivare al rifugio anche in motoslitta e ritornare con lo slittino, ottima attività da fare anche per far felici i più piccoli, per info vi lascio all’articolo Dolomiti in inverno con i bambini: 5 cose da fare.

Qui troverete il PDF della mappa del percorso 

2: Rifugio Città di Carpi 

Quest’itinerario è consigliato per i panorami che offre tra le vette delle Marmarole, del Sorapis e del Cristallo. Il percorso si svolge quasi interamente nei versanti sud della montagna quindi soleggiati, sempre se ovviamente il cielo non è coperto dalle nubi. 

Il percorso è facile ma con un dislivello di 750 mt. mentre il tempo di percorrenza è di circa 2 ore. 

Consiglio di lasciare l’auto al parcheggio del piazzale della funivia Col de Varda. Da lì il sentiero inizia  a salire fino ad arrivare ad un bivio: a sinistra si raggiunge Col del Varda mentre a destra si prosegue per il rifugio Città dei Carpi. Se non ve la sentite di fare la salita, è possibile arrivare al rifugio Col de Varda con la seggiovia, per poi scendere fino al bivio costeggiando la pista da sci e proseguendo verso il rifugio Città di Carpi. Da Col de Varda il sentiero prosegue in leggera discesa fino alla meta.

È possibile raggiungere Città di Carpi anche mediante differenti sentieri, qui potrete scaricare la mappa PDF comprensive di queste indicazioni 

Prima di intraprendere il percorso vi consiglio di informarvi sulla situazione della neve e sul meteo che potreste trovare. Tel: 0435 39139 – 328 6875712

3: Rifugio A. Bosi Monte Piana 

Questo itinerario oltre che offrire dei panorami indimenticabili ha un elevato valore storico. Il monte Piana è stato teatro di importanti momenti storici relativi alla grande Guerra dove gli italiani fronteggiarono gli austriaci in condizioni ambientali incredibilmente proibitive. Il monte si chiama così proprio perchè ha una cima abbastanza piana paragonabile ad un panettone, mentre i pendii sono ripidi e caratterizzati da burroni, strapiombi e valloni. 

Salire con le ciaspole al Monte Piana non è solamente una rivisitazione storica ma la conquista di una montagna dai panorami spettacolari. Durante la stagione invernale è possibile raggiungere il monte piana anche in motoslitta per poi tornare con lo slittino ( se si preferisce).

Il percorso ha una durata di 2 ore sola andata e il dislivello è di 400 metri. Non mi stancherò mai di ricordarvi di informarvi in anticipo sulle condizioni atmosferiche e del fondo/neve Tel: 0435 39034 – 338 4328242

La partenza dell’itinerario è da Misurina, precisamente dalla pista da sci Loita. Salite fino a metà pista e svoltate a sinistra seguendo le indicazioni per il rifugio Bosi. il sentiero è il CAI 122 

Anche per questo itinerario è disponibile la mappa in PDF 

4. Malga Maraia 

Questo sentiero è abbastanza facile e vi porterà  a Maga Maraia dove vi consiglio di fermarvi per un pranzetto tipico di gran gusto. il percorso è di circa 2 ore e il dislivello totale è di circa 300 metri.  Per prenotazioni e stato della neve vi lascio il numero di telefono della malga Tel : 329 6739687.

L’itinerario inizia dal parcheggio dell’ hotel Cristallo lungo la SR48 che da Auronzo porta verso passo Tre Croci, ecco la posizione con —> GoogleMaps.  Da qui, dopo aver parcheggiato l’auto, seguite il sentiero fino ad arrivare alla malga. 

Per informazioni aggiuntive sulla malga vi lascio l’articolo dove mangiare nel comprensorio di Auronzo di Cadore 

5. Malga Rin Bianco 

Per chi non ha molto tempo a disposizione o desidera intraprendere un percorso facile anche con i bambini vi suggerisco l’itinerario che vi porterà fino a Malga Rin Bianco. Durata di circa 45 minuti con un dislivello di 50 mt. praticamente in piano. 

Vi consiglio di partire per questo breve giro dallo Chalet Lago Attorno ( strada per le te Cime) . Dopo aver parcheggiato l’auto e indossato le vostre ciaspole, seguite la strada ben segnalata che indica rifugio Auronzo. 

Ci sono diversi luoghi in Italia dove praticare lo sci di fondo. In questo articolo troverete consigli e informazioni utili su alcune tra le più belle piste delle Dolomiti. Oggi vi portiamo in prossimità di Auronzo – il paese delle Tre Cime – e Misurina – il fiabesco paese sul lago.

Centro di Fondo Palus San Marco

Dire che i panorami di quest’area sono bellissimi è scontato, un po’ meno menzionare che i tracciati dei quali parleremo si sviluppano in boschi adiacenti alla mitica Foresta di Somadida, la conoscete? Somadida dal 1972 è una Riserva Naturale, istituita per le sue uniche caratteristiche floro-faunistiche. Curioso sapere che quest’area era protetta già al tempo della Serenissima di Venezia e che è la foresta più estesa del Cadore. Per informazioni aggiuntive su questo straordinario luogo vi lascio all’articolo dedicato https://auronzomisurina.it/ambiente/foresta-di-somadida/

Come arrivare

Per accedere al curato sistema di piste dovrete raggiungere Villa Gregoriana. Si trova a circa 15km dal centro di Auronzo ed è raggiungibile mediante la Strada Regionale 48 in direzione Misurina. Ecco le indicazioni stradali con —> GoogleMaps . L’area è dotata di un comodo parcheggio, spogliatoi riscaldati, hotel, bar e ristorante. 

Le piste

Il centro di fondo Palus San Marco offre 3 percorsi con diversi gradi di difficoltà, ciò che li accomuna è la bellezza naturalistica che rende questo luogo unico e speciale. 

Il percorso corto di circa 2 chilometri si sviluppa totalmente in piano, è consigliato ai principianti o a chi si vuole avvicinare a questo sport.

Il percorso medio ha una lunghezza totale di 6 chilometri, da Palus San Marco il path procede verso Stabiziane per poi ritornare al punto di partenza. La pista è un mix di discese e salite. 

Il percorso lungo è caratterizzato da 12 chilometri di bianco candore che vi condurranno fino a Collalto. La pista ha un livello di difficoltà superiore e ha alcune ripide salite e discese decisamente più tecniche di quelle offerte dal percorso corto o dal percorso medio. 

Sci di fondo a Misurina

Misurina è un pittoresco paese amato dai turisti in primavera e in estate per il suo lago, le spettacolari passeggiate e la vicinanza alle Tre Cime. In inverno l’area dedicata allo sci è scelta sia da esperti sia da neofiti. Qui, infatti, si trovano piste adatte a ogni livello e abilità e sono senza dubbio alcune tra le piste di Fondo più belle delle Dolomiti, continuate a leggere per capire il perché…

Come arrivare

Da Auronzo di Cadore è possibile raggiungere Misurina mediante la strada regionale 48 seguendo le indicazioni per Misurina. Al chilometro 22 girate a destra proseguendo su SR49 per un paio di chilometri. Il punto di partenza per le piste da fondo è ilcampo scuola LoitaEcco come raggiungere questo punto con —>  GoogleMaps

Al campo scuola Loita troverete degli ampi parcheggi, un’area dove è possibile  e la scuola di sci dove potrete trovare istruttori preparati se vorrete avvicinarvi a questo sport o semplicemente per affinare la vostra tecnica. 

Le piste di Misurina 

Gli amanti del fondo possono scegliere tra 2 divertenti piste 

Percorso Facile: il percorso facile di Misurina è un anello della lunghezza di di 4 chilometri che si snoda tra panorami fiabeschi. 

Percorso Difficile: questo percorso è tecnico e si evidenziano numerosi sali e scendi.

Chi si reca in quest’area sciistica si d’accordo nel dire che, oltre alla qualità delle piste e dei servizi offerti, il vero valore aggiunto di questi percorsi sono gli emozionanti panorami

Il fondo è uno sport di pura libertà, l’aria frizzante di montagna in un luogo che – a detta di molti – rimane nel cuore. Per queste e per decine di altre ragioni chi sceglie di provare queste piste ritorna ancora e ancora, perché il bello non stanca mai. 

In quest’articolo troverete informazioni dettagliate riguardo le cose da fare in inverno nel comprensorio di Auronzo e Misurina, tra panorami indimenticabili ed esperienze altamente interessanti. 

Alla scoperta dei luoghi della Grande Guerra

C’è un luogo più di altri che porta testimonianze indelebili della prima guerra mondiale, una montagna caratterizzata da pendii scoscesi, burroni e scarpate dove i giovani soldati italiani hanno combattuto per la nostra libertà. Visitare questo luogo significa ripercorrere gesta eroiche di un esercito che ha resistito al freddo e al gelo, combattendo ad un’altezza di 2324 metri. 

Monte Piana oggi è un vero e proprio museo a cielo aperto dove è possibile visitare le trincee, tunnel e gallerie che sono state accuratamente ricostruite. In inverno si può arrivare mediante il sentiero CAI 122. ( circa 2 ore di cammino.  Se non vi piace camminare non disperate, se la zona è innevata si può raggiungere il rifugio A.Bosi con un servizio di motoslitta. 

Visitare la roggia dei mulini ( Lozzo di Cadore)

Un villaggio che sorge tra le montagne dove il tempo sembra essersi fermato, uno scenario da cartolina, un posto magico in tutte le stagioni e soprattutto in inverno: sto parlando di Lozzo di Cadore. 

Lozzo è definito il paese dei mulini. Il Rio Rin è un torrente che scorre a lato del paese e da centinaia di anni le veloci acque del fiume sono state utilizzate per far girare le ruote dei i mulini. Vi consiglio il percorso della Roggia dei Mulini  lungo il quale è possibile scoprire i mulini ancora completamente funzionanti.  In inverno, specialmente con la neve, questi mulini sono davvero molto fotogenici e molto belli da vedere. 

Lo sci di fondo o sci da discesa

Per molti, la montagna è sinonimo di sci e il comprensorio di Auronzo e Misurina è un luogo perfetto per praticare questo sport;  la marcia in più di quest’aerea? I panorami che come in una cartolina, si possono vedere da ogni angolazione. Non per nulla le Dolomiti e il tesoro delle Tre Cime di Lavaredo fanno parte del patrimonio dell’Unesco, perle italiane di una bellezza sconvolgente. 

Per gli amanti dello sci da discesa l’area sci di Auronzo/Misurina si divide in due località principali: la zona di Auronzo, con 20 Km di piste, sul Monte Agudo, e la zona di Misurina, dove si scia sul Col De Varda. Piste emozionanti dalla più impegnativa alla più facile, ce né per tutti i gusti.

Preferite lo sci di fondo? Anche per voi c’è l’imbarazzo della scelta: potete indossare gli sci al centro di Fondo Palus San Marco con i suoi tre percorsi differenti caratterizzati da vari livelli di difficoltà. Anche a Misurina si trovano piste da fondo adatte davvero a tutti: dai principianti ai professionisti, avrete pane per i vostri denti. Per informazioni su come arrivare e le diverse piste —>   Sci di Fondo alle Dolomiti.

Ciaspolare

Sono un amante della montagna, adoro il silenzio, i bei panorami e la neve. Per godere di tutto questo facendo un po’ di sport, vi consiglio di farvi una bella ciaspolata in uno dei bellissimi percorsi che ho descritto nell’articolo https://auronzomisurina.it/blog/2021/03/08/dolomiti-i-5-percorsi-piu-belli-con-le-ciaspole/ .

Non è necessario essere allenati e potete scegliere tra differenti percorsi: dal più breve con una percorrenza di 45 minuti, ai più impegnativi, vi garantisco non rimarrete delusi da tutto ciò che quest’area ha da offrire. 

Fare un giro in motoslitta

Se non avete mai fatto un giro in motoslitta e volete provare una nuova esperienza invernale, il comprensorio di Auronzo e Misurina offre anche la possibilità di fare quest’attività. 

Nella zona del campo scuola Loita, a poca distanza dal conosciutissimo lago di Misurina, è possibile raggiungere la vetta del Monte Piana accompagnati in motoslitta, per poi ritornare – se vorrete- con gli slittini offerti in comodato d’uso con il servizio di trasporto. Un’attività super divertente non solo per i bambini. 

Un altro luogo del comprensorio dove è attivo il servizio taxi di motoslitta è da Malga Rin Bianco per raggiungere il rifugio Auronzo ( anche qui potrete tornare in slittino se lo vorrete).Vi lascio il numero per prenotazioni e info —>  3333142212. Il rifugio Auronzo è uno tra il luogo d’eccellenza dove vedere da vicino le famose Tre Cime di Lavaredo.

Volete provare il brivido di guidare una motoslitta con un istruttore? Anche questo è possibile e vi assicuro che per un amante dell’adrenalina come me è stata un’esperienza molto bella da provare.

L’area sci di Auronzo/Misurina si divide in due località principali: la zona di Auronzo, con 20 km di piste, sul Monte Agudo, e la zona di Misurina, dove si scia sul Col De Varda con lo spettacolare scenario delle Tre Cime di Lavaredo sullo sfondo. E’ uno dei comprensori più belli in cui praticare lo sci sulle Dolomiti, e tra i più divertenti sia per i principianti che per i più esperti.

Tante le proposte, tante le piste. Tutte da provare. Ecco la mappa del comprensorio —> Link alla mappa.

Per arrivare in auto al comprensorio di Auronzo/Misurina, per chi proviene da sud, occorre prendere l’autostrada A13 Bologna-Padova fino al raccordo con l’autostrada A4 Milano-Venezia. All’altezza di Venezia, imboccare l’autostrada A27 per Belluno e proseguire poi in direzione Cadore fino ad arrivare ad Auronzo.

Chi proviene da nord, quindi da Austria o Dobbiaco, deve percorrere la statale 51 bis fino ad Auronzo di Cadore.

Per raggiungere la località in treno, la stazione più vicina è a 15 km da Auronzo: Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina. Poi occorre prendere la navetta Dolomiti Bus che effettua il servizio su tutta la provincia di Belluno.

Le piste da sci di Auronzo sono le seguenti:

– Alberto Tomba

– Malon

– Follina

– Fedo

– Taiarezze

– Pomauria

– Campo scuola Ansiei

Pista Alberto Tomba

È una pista rossa che si sviluppa nel bosco, della lunghezza di 2.714 m, a quota 1.528 e con una pendenza del 27%. Presenta diversi curvoni e tratti tecnicamente piuttosto impegnativi, soprattutto nella parte alta in cui ci sono continui cambiamenti di pendenza. A valle, si arriva anche direttamente dalla pista nera Fedo. Per percorrerla per intero occorre prendere la seggiovia quadriposto che parte nei pressi del centro del paese di Auronzo. È tra le piste più belle del comprensorio, la più veloce e la più lunga: non ci si annoia a percorrerla anche più volte, per le varianti che si presentano lungo il percorso. Consigliatissima per gli appassionati di sci sulle Dolomiti.

Pista Malon

È una pista rossa lunga 860 m, a quota 1.530 m, con una pendenza del 22%. Lungo il percorso si può godere di un panorama mozzafiato, soprattutto facendo una sosta al rifugio proprio in mezzo alla pista (consigliatissimo per la cucina e l’ospitalità). E’ servita dalla seggiovia Taiarezze- Malon, l’impianto principale del comprensorio, una moderna quadriposto che, in soli 15 minuti, porta da Taiarezze al rifugio sul Monte Agudo.

Pista Follina

Altra pista rossa della lunghezza di 780 m a quota 1.340, con una pendenza del 16%. Come si capisce dalla sua pendenza, è tra le piste rosse più facili, sicuramente la più accessibile dopo il campo scuola di Ansiei. Propone ampie curve che tagliano in obliquo la forte pendenza fino ad immettersi, più a valle, dopo averla incrociata più volte durante il percorso, nella lunghissima Alberto Tomba.

Pista Fedo

Pista nera lunga 720 m, a quota 1.528, con una pendenza del 42%. È un muro che scende dritto dalla vetta del Monte Agudo. Vista dalla seggiovia Taiarezze-Malon ha un aspetto impressionante, in quanto la sua pendenza è ancora più evidente.

Pista Taiarezze

Si tratta di una pista rossa della lunghezza di 863 m, a quota 1.100, con una pendenza del 30%. È il secondo tratto di pista che dal Monte Agudo scende verso valle dopo Pomauria: fa una sorta di percorso a U, partendo dalla Alberto Tomba e poi risalendo verso il campo scuola di Ansiei. Una delle varianti è facile e adatta alle famiglie.

Pista Pomauria

Pista rossa di soli 252 m, a quota 1.573 m, con una pendenza del 17%. È il primo tratto delle piste che dal monte Agudo scendono verso valle. Pista abbastanza semplice nonostante sia classificata come rossa per la sua pendenza. È corta ma si può affrontare dopo aver superato il livello del campo scuola.

Campo scuola Ansiei

È l’unica pista blu del comprensorio. La sua lunghezza è di 220 m, a quota 912 m, con una pendenza del 17%.

Dotata di tappeto e skilift adatto a bambini e principianti, è ideale per chi comincia a muovere i primi passi sugli sci. Si trova alla stazione a valle della seggiovia Taiarezze/Malon.

Le piste da sci di Misurina sono le seguenti:

– Pala

– Varda

– Mazzorana

– Sass

– Loita

Pista Pala

È una pista nera di 2000 m di lunghezza, molto tecnica, l’unica di Misurina; fu usata nel 1964 durante le Olimpiadi di Innsbruck come campo di allenamento. Si raggiunge tramite la recente seggiovia Col De Varda e, alla fine della discesa si immette nella pista rossa Mazzorana. Preferita dai più esperti, è definita una delle piste più belle del comprensorio.

Pista Varda

È una pista rossa lunga 2800 m di media difficoltà. Parte dall’omonimo punto più alto del comprensorio di Misurina, il Col de Varda, per terminare nell’area parcheggio ai piedi del Lago di Misurina; dopo un’ampia curva iniziale, tende a scendere verso il basso con una linea quasi retta.

Pista Mazzorana

Si estende all’interno del bosco costeggiando il Lago d’Antorno a 1.853 m e più in basso quello di Misurina. È una pista rossa lunga 2800 m ed è, a tratti, di media o di difficile percorrenza.

Pista Sass

Pista rossa considerata una variante della Mazzorana, in quanto si snoda a circa metà del percorso di questa per poi terminare nello stesso punto, nell’area di parcheggio vicino al campo scuola Loita.

Pista Loita

Più corretto definirla campo scuola, è raggiungibile facilmente in auto. La sua lunghezza è di 750 m ed è l’unica pista blu del comprensorio: adatta ai primi approcci allo sci sulle Dolomiti.