In quest’articolo troverete informazioni utili su alcuni tra sentieri più belli delle Dolomiti da percorrere con le ciaspole ai piedi in una zona perfetta per questo sport: il comprensorio di Auronzo e Misurina.
La montagna in inverno non è solo sci e tra le attività più belle da fare ci sono sicuramente le ciaspole che ti permettono di camminare sul soffice manto tra i sentieri imbiancati. Scoprire angoli e viste spettacolari nel cuore della montagna attraversando boschi lontani dal caos è a dir poco rigenerante.
Ecco quindi la lista dei 5 percorsi più belli da fare con le ciaspole ai piedi.
1: Rifugio Auronzo
C’è un luogo unico e particolare, un posto così bello da attrarre moltissime persone ogni anno, sto parlando delle Tre Cime di Lavaredo. Se le volete vedere imbiancate, uno dei posti migliori è il rifugio Auronzo. Il primo itinerario che vi propongo è propio la ciaspolata che vi porterà a cospetto delle Tre Cime in un susseguirsi di belle sensazioni date dai panorami che si alterneranno e che senza dubbio vi stupiranno.
Il percorso è facile e in salita, la strada è battuta ma vi consiglio di informarvi prima sulla situazione neve e del fondo Tel: 0435 39002. Il tempo di percorrenza è di circa 2,5 ore mentre il dislivello è di 500 mt.
Dal lago d’Antorno è necessario seguire la strada che vi porterà fino a Malga Rinbianco, da lì il sentiero inizia a salire. Vi si presenteranno una serie di tornanti che sulle pendici di Pian Logeres vi porteranno fino al rifugio. Non ci sono parole che possano esprimere la bellezza di questa zona, non a caso è uno dei Patrimoni dell’Unesco.
È possibile arrivare al rifugio anche in motoslitta e ritornare con lo slittino, ottima attività da fare anche per far felici i più piccoli, per info vi lascio all’articolo Dolomiti in inverno con i bambini: 5 cose da fare.
Qui troverete il PDF della mappa del percorso
2: Rifugio Città di Carpi
Quest’itinerario è consigliato per i panorami che offre tra le vette delle Marmarole, del Sorapis e del Cristallo. Il percorso si svolge quasi interamente nei versanti sud della montagna quindi soleggiati, sempre se ovviamente il cielo non è coperto dalle nubi.
Il percorso è facile ma con un dislivello di 750 mt. mentre il tempo di percorrenza è di circa 2 ore.
Consiglio di lasciare l’auto al parcheggio del piazzale della funivia Col de Varda. Da lì il sentiero inizia a salire fino ad arrivare ad un bivio: a sinistra si raggiunge Col del Varda mentre a destra si prosegue per il rifugio Città dei Carpi. Se non ve la sentite di fare la salita, è possibile arrivare al rifugio Col de Varda con la seggiovia, per poi scendere fino al bivio costeggiando la pista da sci e proseguendo verso il rifugio Città di Carpi. Da Col de Varda il sentiero prosegue in leggera discesa fino alla meta.
È possibile raggiungere Città di Carpi anche mediante differenti sentieri, qui potrete scaricare la mappa PDF comprensive di queste indicazioni
Prima di intraprendere il percorso vi consiglio di informarvi sulla situazione della neve e sul meteo che potreste trovare. Tel: 0435 39139 – 328 6875712
3: Rifugio A. Bosi Monte Piana
Questo itinerario oltre che offrire dei panorami indimenticabili ha un elevato valore storico. Il monte Piana è stato teatro di importanti momenti storici relativi alla grande Guerra dove gli italiani fronteggiarono gli austriaci in condizioni ambientali incredibilmente proibitive. Il monte si chiama così proprio perchè ha una cima abbastanza piana paragonabile ad un panettone, mentre i pendii sono ripidi e caratterizzati da burroni, strapiombi e valloni.
Salire con le ciaspole al Monte Piana non è solamente una rivisitazione storica ma la conquista di una montagna dai panorami spettacolari. Durante la stagione invernale è possibile raggiungere il monte piana anche in motoslitta per poi tornare con lo slittino ( se si preferisce).
Il percorso ha una durata di 2 ore sola andata e il dislivello è di 400 metri. Non mi stancherò mai di ricordarvi di informarvi in anticipo sulle condizioni atmosferiche e del fondo/neve Tel: 0435 39034 – 338 4328242
La partenza dell’itinerario è da Misurina, precisamente dalla pista da sci Loita. Salite fino a metà pista e svoltate a sinistra seguendo le indicazioni per il rifugio Bosi. il sentiero è il CAI 122
Anche per questo itinerario è disponibile la mappa in PDF
4. Malga Maraia
Questo sentiero è abbastanza facile e vi porterà a Maga Maraia dove vi consiglio di fermarvi per un pranzetto tipico di gran gusto. il percorso è di circa 2 ore e il dislivello totale è di circa 300 metri. Per prenotazioni e stato della neve vi lascio il numero di telefono della malga Tel : 329 6739687.
L’itinerario inizia dal parcheggio dell’ hotel Cristallo lungo la SR48 che da Auronzo porta verso passo Tre Croci, ecco la posizione con —> GoogleMaps. Da qui, dopo aver parcheggiato l’auto, seguite il sentiero fino ad arrivare alla malga.
Per informazioni aggiuntive sulla malga vi lascio l’articolo dove mangiare nel comprensorio di Auronzo di Cadore
5. Malga Rin Bianco
Per chi non ha molto tempo a disposizione o desidera intraprendere un percorso facile anche con i bambini vi suggerisco l’itinerario che vi porterà fino a Malga Rin Bianco. Durata di circa 45 minuti con un dislivello di 50 mt. praticamente in piano.
Vi consiglio di partire per questo breve giro dallo Chalet Lago Attorno ( strada per le te Cime) . Dopo aver parcheggiato l’auto e indossato le vostre ciaspole, seguite la strada ben segnalata che indica rifugio Auronzo.