VISITE GUIDATE A MONTE PIANA 2024 

durante l'estate Il Consorzio organizza delle visite guidate ai luoghi della Grande Guerra :

Prenotazioni: entro le ore 17.00 del giorno precedente al Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti

VISITA STORICA GUIDATA NEI LUOGHI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE  con Antonella Fornari   

      MERCOLEDI’:  Giugno: 19 - 26   Luglio: 3 -10 -17- 24-31    Agosto: 7 - 14 -21 -28    Settembre: 4-11

Orario: ore 11.00 con rientro alle ore 15.00 circa

Prenotazioni: entro le ore 17.00 del giorno precedente al Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti

Prezzo: con “Tre Cime Guest Card”  Adulti euro 12,00   Ragazzi (6 – 12) euro 6,00   Bambini 0 – 5 gratis. Senza Card Adulti euro 18,00   Ragazzi (6 – 12) euro 8,00          

  - la navetta per il Rifugio Bosi (non è inclusa nel prezzo)

Consorzio Turistico Tre Cime Dolomiti +39 0435 99603

Associazione Turistica Dobbiaco +39 0474 972132

MUSEO PALAZZO CORTE METTO - via Dante 4, Terzo Piano (sede ANA Sezione di Auronzo)

Collezione di reperti e fotografie dei due conflitti mondiali

La Prima Guerra Mondiale ha lasciato segni e ferite profondi nel territorio di Auronzo Misurina. La linea del fronte austro-italiano passava proprio sulle creste delle montagne che circondano la valle: trincee, camminamenti, monumenti e reperti sono ancora visibili, in particolare a Monte Piana, con il suo "museo all'aperto" e quello storico del Rifugio Bosi.

Le Gallerie del Monte Paterno, adiacenti alle Tre Cime, costituiscono una stupefacente opera di ingegneria militare.

Opere militari tra cui forti, cunicoli e postazioni risalenti alla Prima Guerra Mondiale, mai però utilizzate, sono visibili a Vigo sul Col Ciampon e sul Monte Tudaio, mentre ai piedi di quest'ultimo si possono visitare le opere in caverna del "Vallo Alpino Littorio", fatto realizzare da Mussolini tra il 1939 e il 1942.

Le fortificazioni di Col Vidal sull'Altipiano di Pian dei Buoi a Lozzo, completate nel 1914, erano destinate alla sorveglianza e difesa della valle del Piave. Sono costituite da un insieme articolato di manufatti, tra cui due caserme a la batteria corazzata, oltre alle opere complementari (trincee, caverne, postazioni antiaeree, piazzole per cannoni e bunker).

L'intero progetto "Parco della memoria" di Pian dei Buoi è visibile sul sito:  www.lozzodicadore.eu/parcodellamemoria/

Proprio per raggiungere Col Vidal fu costruita la "Strada del Genio", etichettata con questo nome dalla gente del posto perché costruita dal Genio Militare. L'arteria sale per 18 chilometri con un dislivello di circa 1.100 metri con un susseguirsi di tornanti e muri a secco, dall’abitato di Lozzo di Cadore in direzione di Sorasale e Le Spesse per raggiungere ‘la monte’.